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tipologie di backup: incrementale o differenziale

Backup incrementale o differenziale? Tutte le tipologie di backup

Perdere informazioni critiche a causa di un guasto, un attacco ransomware o un errore umano può avere conseguenze devastanti. Ecco perché il backup si rivela una delle strategie più importanti per garantire la continuità operativa e ridurre i rischi legati a eventi imprevisti. 

In questo articolo esploreremo nel dettaglio le principali tipologie di backup, soffermandoci in particolare sulle differenze tra backup incrementale e differenziale. Scopriremo i vantaggi e le caratteristiche di ciascuno, offrendo una guida pratica per aiutarti a scegliere la soluzione più adatta alle esigenze della tua azienda. 

 

Cos’è un backup e perché è fondamentale

Un backup è una copia di sicurezza dei dati aziendali, archiviata in una posizione separata rispetto all'originale. Questo processo è essenziale per proteggere informazioni sensibili da: 

  • Guasti hardware: i dischi rigidi e i server non sono infallibili. 
  • Attacchi informatici: ransomware e malware possono cifrare o eliminare dati critici. 
  • Errori umani: cancellazioni accidentali o modifiche indesiderate sono eventi comuni.
 Implementare una strategia di backup efficace non è solo una scelta tecnica, ma una decisione strategica che garantisce la resilienza operativa. Senza backup adeguati, il rischio di downtime o perdita irreversibile dei dati può tradursi in costi elevati e danni reputazionali. 

Per un’efficace gestione del backup, è necessario scegliere la giusta tipologia di backup e considerare fattori come frequenza, spazio di archiviazione e tempi di ripristino. 

 

Quali sono i vari tipi di backup? 

Esistono diverse tipologie di backup, ognuna con vantaggi specifici in base alle necessità operative. Vediamole nel dettaglio. 

Backup completo 

Il backup completo consiste nella copia integrale di tutti i dati selezionati. È il più semplice da comprendere e utilizzare, ma richiede molto spazio di archiviazione e tempi di esecuzione più lunghi. Questo tipo di backup è generalmente effettuato in combinazione con altre tecniche. 

Backup incrementale 

Nel backup incrementale vengono copiati solo i dati modificati dall’ultimo backup, sia esso completo o incrementale. È altamente efficiente in termini di spazio e velocità di esecuzione, ma richiede una procedura più complessa durante il ripristino. 

Backup differenziale 

Simile al backup incrementale, il backup differenziale copia i dati modificati dall’ultimo backup completo. Sebbene più rapido del backup completo, tende a occupare più spazio rispetto all'incrementale, poiché il volume dei dati copiati cresce nel tempo. 

Backup invisibile 

Questa tipologia, meno conosciuta, si basa su tecnologie avanzate che eseguono backup in tempo reale senza impattare le operazioni dell'utente. È particolarmente utile in ambienti in cui la disponibilità continua è fondamentale. 

 

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Backup incrementale vs backup differenziale 

Il backup incrementale e differenziale sono due approcci spesso confusi ma con differenze significative. Per comprenderli meglio, analizziamoli in dettaglio attraverso una tabella comparativa: 

Caratteristica  Backup incrementale  Backup differenziale 
Dati copiati Solo le modifiche dall’ultimo backup (incrementale o completo) Modifiche dall’ultimo backup completo 
Spazio occupato Molto ridotto Progressivamente maggiore
Velocità di backup  Molto veloce  Più lento rispetto all'incrementale 
Velocità di ripristino  Più lento, richiede tutte le copie intermedie  Più veloce, necessita solo del backup completo e differenziale 
Complessità  Elevata durante il ripristino  Più semplice rispetto all'incrementale 

 

Entrambe le soluzioni offrono vantaggi e svantaggi. La scelta dipenderà dalle priorità dell’azienda, come il tempo di ripristino o l’efficienza in termini di spazio.

 

Quali sono i vantaggi del backup incrementale? 

Il backup incrementale è una soluzione estremamente apprezzata nel mondo IT per la sua capacità di combinare efficienza operativa e risparmio di risorse. La sua peculiarità è quella di copiare soltanto i file modificati dall’ultimo backup, rendendolo un’opzione particolarmente vantaggiosa per aziende con processi dinamici e dati in continua evoluzione. Analizziamo più nel dettaglio i principali vantaggi: 

  • Ottimizzazione dello spazio di archiviazione: copiando esclusivamente i dati modificati, il backup incrementale riduce significativamente l’impatto sull’infrastruttura di archiviazione. Questo approccio è ideale per aziende che gestiscono grandi quantità di dati, consentendo un utilizzo ottimale di risorse locali o su cloud. In questo modo, si evita la necessità di investire in costose espansioni hardware, rendendo questa soluzione particolarmente vantaggiosa anche dal punto di vista economico; 
  • Velocità di backup: grazie al volume ridotto di dati da copiare, il backup incrementale è il metodo più rapido da eseguire. Ciò lo rende ideale per backup frequenti, come quelli giornalieri o orari, riducendo al minimo i tempi di inattività o l’impatto sulle prestazioni del sistema. Ad esempio, in ambienti server complessi o durante le ore lavorative, l’efficienza temporale del backup incrementale è essenziale per garantire la continuità delle attività. 
  • Adatto a scenari dinamici: in contesti dove i dati cambiano frequentemente, come piattaforme di e-commerce, applicazioni SaaS o aziende con elevata attività transazionale, il backup incrementale rappresenta una scelta strategica. Consente di garantire una copia aggiornata delle informazioni più recenti senza dover replicare inutilmente l’intero set di dati; 
  • Facile integrazione con sistemi automatizzati: Grazie alla sua leggerezza operativa, il backup incrementale si presta bene a essere configurato in processi di backup automatici. Le aziende possono pianificare esecuzioni regolari senza interferire con le operazioni quotidiane, migliorando la protezione dei dati con un approccio proattivo.

 

Quando scegliere il backup incrementale? 

Il backup incrementale si rivela la scelta ideale in una vasta gamma di scenari aziendali, soprattutto quando rapidità e risparmio di spazio sono fattori critici. Vediamo alcune situazioni specifiche in cui questa strategia è particolarmente efficace: 

Aziende con server virtuali 

Le infrastrutture basate su macchine virtuali (VM), utilizzate da molte PMI italiane, si caratterizzano per la frequente modifica dei dati. Il backup incrementale consente di mantenere una protezione continua senza gravare sulle risorse di archiviazione, preservando al contempo la capacità operativa dei server. 

Piattaforme di e-commerce 

Gli e-commerce gestiscono volumi significativi di dati dinamici, come informazioni sugli ordini, anagrafiche clienti e aggiornamenti di catalogo. In questi contesti, il backup incrementale consente di eseguire copie rapide e frequenti, assicurando che le informazioni critiche siano sempre protette e che il ripristino possa avvenire rapidamente in caso di necessità. 

Aziende con esigenze di backup frequenti 

Organizzazioni che operano in settori come la finanza, la sanità o i media possono avere necessità di eseguire backup orari per proteggere i dati sensibili o critici. Il metodo incrementale consente di rispettare queste esigenze senza rallentare i sistemi o compromettere le operazioni quotidiane. 

Ambientazioni ibride o cloud-first 

Molte aziende stanno migrando verso soluzioni cloud-first o ambienti ibridi. In questi casi, il backup incrementale è particolarmente vantaggioso perché riduce i costi di trasferimento e archiviazione dei dati sul cloud, ottimizzando sia il consumo di banda sia l’utilizzo delle risorse remote. 

 

Quando scegliere il backup differenziale? 

Il backup differenziale, pur occupando più spazio rispetto all’incrementale, offre una maggiore semplicità durante il ripristino. 

Vediamo quali sono i vantaggi principali: 

  • Ripristino più veloce: in caso di necessità, è sufficiente accedere all’ultimo backup completo e a quello differenziale. 
  • Gestione più semplice: ideale per chi desidera un compromesso tra velocità e facilità operativa.
Quando è preferibile adottare il backup differenziale? Il backup differenziale è particolarmente utile in ambienti dove il ripristino rapido è cruciale, ad esempio in uffici legali o studi professionali che trattano documenti critici. 

 

Altre strategie di backup avanzate 

Oltre alle opzioni tradizionali, esistono strategie più avanzate che combinano vari metodi per offrire protezione continua e ridurre l’impatto operativo. Tra queste troviamo: 

Backup ibrido 

Un approccio che combina backup locale e cloud per garantire sicurezza ridondante e accessibilità. 

Backup invisibile 

Una soluzione innovativa che utilizza tecnologie di snapshot o sincronizzazione in tempo reale, particolarmente utile per le aziende con necessità di alta disponibilità. 

Queste strategie rappresentano il futuro della protezione dei dati e possono essere integrate per ottenere livelli di sicurezza superiori. 

 

Scegli la giusta tipologia di backup con DigitelNET 

La scelta tra backup incrementale o differenziale, così come tra le altre tipologie di backup, dipende dalle esigenze specifiche della tua azienda. Una strategia ben pianificata può fare la differenza tra un recupero rapido ed efficace dei dati o una perdita irreversibile. 

Con oltre 25 anni di esperienza, DigitelNET offre soluzioni di backup personalizzate e affidabili. Affidandoti ai nostri esperti, puoi proteggere il tuo patrimonio di dati aziendali e garantire la continuità operativa con tecnologie avanzate. 

 

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